L’approccio robotico può essere la scelta di elezione per il trattamento non solo delle neoplasie iniziali e ridotte in dimensioni ma anche delle fasi più avanzate.
In questo video vediamo una lobectomia superiore destra associata a una linfoadenectomia radicale in una paziente di 67 anni con un BMI pari a 39,5.
All’esame istopatologico finale la neoplasia è risultata essere un adenocarcinoma in stadio IIIA con i linfonodi N2 positivi all’EBUS. La paziente prima dell’intervento è stata sottoposta ad una chemioterapia induttiva a base di cisplatino (3 cicli).
Il tubo di drenaggio è stato rimosso in terza giornata post operatoria.